Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
Titolo: Re: Come complicare la vita Gio 12 Gen - 19:08
non dimentichiamoci che adesso google map è anche dotato di street view... una vera figata, non sti navigatori nintendo psp
Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
Titolo: Re: Come complicare la vita Ven 13 Gen - 9:35
Innanzitutto grazie Mezzotoscano. Mi ero stampato solo la parte relativa al superamento di Belluno e quella all'approssimarsi dell'arrivo. Effettivamente corrisponde al percorso che mi ero tracciato con l'evidenziatore in quei fogli. Ma stamperò anche la tua tabella perchè contiene quelle informazioni che possono fare la differenza. Pensa che c'era gente che.."Ma noo! Ma sei matto? Tutta quella strada? Da retta a me, esci a Bolzano e..."
Beh, ho pur sempre un telefonino htc che, in caso di bisogno si collega con google maps. Utile per la marcia in città o quando debbo improvvisare. Ma l'amico del camper ha sperimentato sulla sua pelle la differenza fra uso razionale e ragionato ed asservimento acritico ad uno strumento.... che però non sbaglia! Come HAL 9000, l'errore è sempre umano; di impostazione. Per fortuna che anch'io ho ereditato la bussola di mio padre, (gli bastava un semplice indirizzo di un macello sperduto in Germania per raggiungerlo senza chiedere troppe informazioni) se il Sole non è nella posizione giusta comincio a preoccuparmi.
Ma il navigatore Nintendo se per tre volte sbagli le indicazioni fa game over e si spegne?
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: Gap generazionale? Ven 13 Gen - 12:44
Per questioni anagrafiche, fatico ad assimilare le molteplici innovazioni proposte dai gadget elettronici e sono quindi portato a seguire in sistemi tradizionali ; del resto, visto che sono abituato a servirmene (mi divertivo a leggere carte e mappe fin da quando andavo con i miei vecchi a zonzo per l'Europa), che sono efficaci (almeno nel mio caso), che costano una miseria e che non si guastano mai, perché cambiare per il gusto di cambiare? Dimenticavo: in viaggio, se l'itinerario del giorno successivo è particolarmente problematico, la sera prima lo studio sull'atlante e anche sulle mappe cittadine, annoto le mie osservazioni su un "pizzino" che poi appiccico all'aletta parasole con lo Scotch. Non mi si crederà, ma funziona nel 95% dei casi. Tanto per dire, con questo sistema ho fatto un tour Padova - Regensburg - Praga - Dresda - Cracovia - Vienna - Trieste senza inconvenienti di sorta. Poi, se c'è anche il GPS, è tutto "grasso che cola" . Non va dimenticato però che ormai io viaggio solo per turismo: per chi con la macchina deve lavorarci è tutta un'altra faccenda P.S. - credo che anche sul telefonino regalatomi da mio figlio esista un'opzione del genere, ma non ho ancora avuto il tempo di studiare come si fa ad attivarla... tanto più che non ne sento la mancanza.
ghostrider.1127
Numero di messaggi : 843 Data d'iscrizione : 05.06.09 Età : 58 Località : friedhof
Titolo: Re: Come complicare la vita Sab 14 Gen - 17:37
mezzgellano....
ghostrider.1127
Numero di messaggi : 843 Data d'iscrizione : 05.06.09 Età : 58 Località : friedhof
Titolo: Re: Come complicare la vita Sab 14 Gen - 17:54
in realta tutti quelli che vogliono il navigatore e solo per un motivo
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: Re: Come complicare la vita Dom 15 Gen - 0:09
E 'desso 'ndémo farse un par de ombre de Teroldego, osteria!
ghostrider.1127
Numero di messaggi : 843 Data d'iscrizione : 05.06.09 Età : 58 Località : friedhof
Titolo: Re: Come complicare la vita Dom 15 Gen - 21:54
sio can , ostia e anche ciao
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: Freemerd Lun 13 Feb - 18:08
Come ben sa chi ha la bontà di leggermi, il mio interesse per il mondo dell'auto - eccezion fatta per le cosiddette Autodimerda, che mi ricordano tanto la gioventù - è ormai marginale . Per questo, da tempo immemorabile non compro più "Quattroruote", anche perché - scomparso il vecchio Gianni Mazzocchi - quella che una volta era un'autorevole rivista mi sembra parecchio decaduta (ma forse è solo un'impressione). Ciò non toglie che, quando ne trovo una copia dal barbiere o al bar, non ci dia una sbirciatina. Ebbene, sull'ultimo numero ho letto la missiva del proprietario d'una Freemont il quale, avendo danneggiato un pneumatico, segnalava le notevoli difficoltà incontrate per sostituirlo, dato che è difficilmente reperibile. Non avendo sotto mano la rivista non posso essere più preciso, ma mi è venuto spontaneo di pensare che uno dei pochi punti di forza rimasti alla Fiat in Italia (e solo in Italia) si fondava sul solito principio: "D'accordo, mamma Fiat vende auto di merda, però almeno la manutenzione non crea problemi". Se questi sono i frutti del connubio Fiat-Chrysler, tanto vale buttarsi sul Duster: merda per merda, almeno costa la metà. Invito cortesemente chi non è d'accordo a non dirmi "Sì, ma vuoi mettere!": qui, se c'è qualcuno che vuole mettere qualcosa dentro qualcos'altro , è un pingue signore che s'è fatto crescere la barba. Invito peraltro, come sempre, chi ne sa più di me a fornire più precisi ragguagli.
Thrasher
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 15.07.09 Località : Porto Sant'Elpidio
Titolo: Re: Come complicare la vita Lun 13 Feb - 21:18
con la recente legge che obbliga la gente all'adozione di catene da neve (o pneumatici invernali) ho notato che con le nuove e moderne auto molte persone si ritrovano a non poter usare le catene! A causa della quantità assurda di sensori sulle ruote ed al poco spazio tra parafango e gomma questi sventurati son obbligati quasi a comprarsi un treno di gomme da neve o peggio catene dal costo esorbitante!
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: catene da neve oppure... Lun 13 Feb - 21:55
Pare che all'estero si consenta l'uso delle cosiddette "calze" in cui avvolgere il pneumatico, dal costo modesto, di facile applicazione, silenziose e piuttosto efficaci su neve e ghiaccio. Qua in Italia comunque non sono omologate. Qualcuno ne sa qualcosa di più?
Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
Titolo: Re: Come complicare la vita Mar 14 Feb - 17:07
Dalle informazioni colte da chi professionalmente mi fido, la calza funziona come una gomma termica, ma fino a 50Km/h, oltre è un po' come correre in ciabatte e possono rompersi. Forse non le omologano per pigrizia o perchè effettivamente l'assenza di vibrazioni infonde un po' troppa confidenza con la velocità. Sono da usarsi limitatamente alla necessità; comunque sono inutili su neve spappola o farinosa, come le termiche. Dunque sarebbero da considerare solo se il loro montaggio è più semplice e sono compatibili con certe gommature citate da Thrasher. Diversamente le vecchie catene vincono proprio nelle situazioni più ostiche. Per inciso quando ho spaccato una catena e ho proceduto con l'altra montata il CDB mi ha avvisato di controllare la pressione dei pneumatici.
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: "Calze" da neve Mar 14 Feb - 18:28
https://www.youtube.com/watch?v=GWObTFTB6nQ Da questo filmatino sembrerebbe più facile infilare le mutande a un ippopotamo. Però il principio di funzionamento (attrito tra neve e neve>attrito tra gomma e neve) non è sbagliato; temo però che su ghiaccio duro le cose non siano altrettanto facili... o no?
Thrasher
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 15.07.09 Località : Porto Sant'Elpidio
Titolo: Re: Come complicare la vita Mar 14 Feb - 19:25
ma una domanda di curiosità piuttosto che inerente al topic: Ma voi anziani saggi (non me ne vogliate ) sapete se le famose gomme chiodate sono ancora legali?
Da una breve ricerca su internet sembrerebbe di sì, ma la legge del codice della strada sembra essere molto vecchia, seppur ancora non abrogata. Però, almeno qui nella nostra zona, da molti anni a questa parte gira la voce che tali gomme sono illegali, anche con le dovute accortezze (paraspruzzi, avere un treno di gomme completo, date da rispettare).
Oltretutto non sembrano essere gomme di facile reperibilità, mio padre ne ha una coppia per la sua Panda del 97 che avranno come minimo 30 anni e sono addirittura gomme ricoperte!
Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 15 Feb - 8:26
Come infilare le mutande ad un ippopotamo ... di un paio di misure più piccole . A mio avviso continuo a ipotizzare che il loro punto debole sia la neve fresca o bagnata. Le gomme chiodate risultano delle spacca asfalto; non conosco la loro tenuta senza neve o ghiaccio; non so nemmeno rispondere alla domanda. Francamente non ne vedo in giro e, a meno di situazioni di ghiaccio vivo, non fanno molto di più di un paio di gomme termiche. Quindi perchè dovrei montare quattro cosi che fanno il rumore di un ballerino di tiptap? Per l'inverno vado con le invernali da novembre a marzo e nelle situazioni direi topiche come quelle vissute recentemente porto le catene nel baule. Più che un generico regolamento di codice, forse, visto il loro potere demolitore per l'asfalto, le amministrazioni hanno la possibilità di vietare al transito certe strade alle chiodate.
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: Gomme chiodate Mer 15 Feb - 10:40
Un'esperienza personale. Una volta andai a sciare con un amico che possedeva una DS Pallas (auto mitica per la sua tenuta di strada) la quale montava pneumatici chiodati. Finché si trattò di procedere su fondi innevati o ghiacciati tutto bene, sull'asciutto faceva un baccano infernale ma non c'erano grossi problemi di tenuta. La tragedia accadde sulla via del ritorno, quando incappammo in un'acquazzone: peggio che andare sul famigerato "ghiaccetto", quello di cui, quando ci capitavi sopra, ti accorgevi solo al primo accenno di frenata (allora l'ABS era di là da venire)... ossia quando ormai era troppo tardi. Infatti andò a tamponare.
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: C'era da aspettarselo Mer 29 Feb - 10:46
Qualche giorno fa, non ricordo dove, ho visto la pubblicità d'una marca di accumulatori la quale presentava un suo prodotto espressamente studiato - così affermava la pubblicità - per dispositivi "stop and go". Prescindendo dal fatto che un dispositivo del genere era già installato sulla "Regata ES" quasi trent'anni fa, poi passato nel dimenticatoio e misteriosamente riproposto di recente, ritengo si tratti d'un dispositivo "succhiabatterie": me ne convinco pensando - tanto per dire - a una vettura con Diesel 3000 bloccata in una coda autostradale che si protragga ore (evento non improbabile). A mio modesto avviso due sarebbero le soluzioni: rendere disattivabile il dispositivo (se non che il beneficio ambientale andrebbe a putt...) o installare accumulatori per camion supportati da adeguati alternatori. Come sempre, chi ne sa di più è invitato a dire la sua.
Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 29 Feb - 11:42
Credo che anche questa volta la marca di batterie ha creato un bisogno che non c'è. Si tratta di un avviamento a motore caldo e l'amperaggio succhiato è più modesto. C'è bisogno di una batteria più grossa? E perché allora non è montata di serie? Poi sulla effettivo beneficio ambientale occorre capire se un avviamento (sempre a motore caldo) sia più o meno inquinante del lasciare il motore al minimo. O perlomeno dove stia il punto di pareggio nel protrarsi nella sosta. Francamente l'aggeggio stop&go non serve perchè delle due Se l'automobilista è attento all'ecologia allora spegnerà di sua iniziativa il motore. Se non è attento risparmia e non monta l'aggeggio o lo disattiva. Aggiungo un particoalre; il citare l'OM40 mi sta facendo affiorare ricordi su ricordi. Allora, quel camioncino dovette andare in officina perchè il motorino di avviamento non riusciva ad ingranare la corona. Ad intervento eseguito il meccanico mi mostrò la corona smontata. Era senza denti nei due punti morti. Era il 1987 e l'OM40 era immatricolato 1980. Sette anni di servizio negozio a negozio.....se tanto mi da tanto...
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 29 Feb - 12:48
Pier ha scritto:
Credo che anche questa volta la marca di batterie ha creato un bisogno che non c'è.
AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 29 Feb - 14:42
beh.. la genialità e il buon successo di un prodotto viene reso tale dal marketing, proprio nel far nascere e consolidare nel probabile acquirente, un bisogno che in realtà non ha.
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 29 Feb - 15:10
AUTOdiMERDA ha scritto:
beh.. la genialità e il buon successo di un prodotto viene reso tale dal marketing, proprio nel far nascere e consolidare nel probabile acquirente, un bisogno che in realtà non ha.
Quando mi capita di vedere certa pubblicità, un bisogno in effetti mi viene, ma non è quello previsto dagli esperti di marketing.
AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 29 Feb - 15:13
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: Sarò anche ripetitivo... Sab 10 Mar - 14:39
... ma continuo a non capire il vantaggio dei lampeggiatori integrati nei retrovisori esterni; in compenso ne vedo gli svantaggi, primo tra tutti quello di tirare fuori parecchie palanche in più caso mai (ipotesi tutt'altro che remota) uno scassasse lo specchietto o se lo ritrovasse scassato quando va recuperare la macchina in parcheggio . Riprendo l'argomento in quando, secondo la recente campagna pubblicitaria della nuova Polo, i lampeggiatori integrati sarebbro una figata da urlo . Capisco che è una battaglia contro i "mulini a vento" , ma continuo a ritenere i lampeggiatori integrati un'emerita cagata
enzo
Numero di messaggi : 120 Data d'iscrizione : 05.07.11 Età : 57 Località : Maiori (SA)
Titolo: Re: Come complicare la vita Dom 11 Mar - 9:10
Già non mi piacciono gli specchietti laterali con le calotte verniciate dello stesso colore della carrozzeria, belli e che si ben armonizzano con il resto, ma si graffiano subito e si nota; quelli con i ripetitori delle frecce integrati sono una cagata pazzesca: costosi e non migliorano di un bel niente l'insieme, al massimo un po di visibilità laterale migliore. Purtroppo è una lotta contro i mulini a vento; già il fatto che su alcuni modelli questo dispositivo viene considerato una figata da urlo, fa capire che ormai certi dispositivi sono di moda.
mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
Titolo: Re: Come complicare la vita Dom 11 Mar - 10:30
Ma offrire i retro integrati come optinonal no, eh? Ho già espresso l'ipotesi che sostituire con telecamerina e display certi fragili e ingombranti retro esterni sarebbe forse un optional più intelligente e, in prospettiva, meno costoso, ma - chissà perchè - sembra che i gadget tecnologici in grado di semplificare veramente la vita non siano molto popolari tra gli "esperti" di marketing... oppure è una questione di omologazione? Mah...
Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
Titolo: Re: Come complicare la vita Lun 12 Mar - 8:45
Per "retro" intendi i sensori di parcheggio? Cinicamente li lascerei di serie, tanto se scassi il paraurti è quasi sempre per un tamponamento e paga l'altro Invece i ripetitori sugli specchietti ce li ho sulla Classe B (infatti li ha inventati la Mercedes). Poichè ho attivato il ripiegamento degli stessi quando la chiudo, poichè mi hanno bisbigliato che a forza di ripiegare e rispiegare il meccanismo può rompersi, sono sicuro che lo farà una settimana dopo la scadenza della garanzia. Sono altrettanto sicuro che dovranno cambiare lo specchietto, i ripetitori.... la portiera e il piantone dello sterzo.