| Come complicare la vita | |
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Autore | Messaggio |
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mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
| Titolo: Re: Come complicare la vita Dom 23 Ott - 21:41 | |
| Osservandola bene, come zuppiera sarebbe pure accettabile. Inutile peraltro precisare quale sarà il contenuto di tale zuppiera... E pensare che, ai bei tempi, pigliavo per i fondelli i possessori di 850 Coupé... Mea culpa, mea maxima culpa! | |
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Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
| Titolo: Re: Come complicare la vita Lun 24 Ott - 7:21 | |
| - Bandito ha scritto:
....faranno indebitare per anni i poveri padri per pagargli il giocattolo da fighetti.... L'importante è che nessuno la pagherà coi suoi soldi, se uno scopre quanta fatica si fa a guadagnarli magari ci penserà un po' di più prima di comprarsi una simile carissima ed inutile schifezza, con due posti ed un bagagliaio in cui entrano due valige, ed i consumi di un concorde. Messaggio per quei padri: "S'a siv quaion dscantev!" Tradotto dal petroniano "Se siete quaglioni disincantatevi!" Il bello che quei fari adattivi offerti a 1210 Euro, nel caso che il ragazzotto sborone picchi la macchina (e lo farà) costano come ricambio la stessa cifra.... l'uno! La 850 coupè? Ma è molto più di buon gusto anche gialla, l'antenna aggangiata sul gocciolatoio e con le trombe che suonano la marcetta del ponte sul fiume kwai ! | |
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AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
| Titolo: Re: Come complicare la vita Lun 24 Ott - 8:49 | |
| ...c'è una parte di mondo che pensa a che fari mettere sulla propria auto...
riadattamento della citazione del film "Gli intoccabili": C'è una parte di mondo... che pensa a che colore mettere in cucina. (Eliot Ness)
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Thrasher
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 15.07.09 Località : Porto Sant'Elpidio
| Titolo: Re: Come complicare la vita Lun 24 Ott - 20:59 | |
| la nuova Mini-Obesa mi fa voler bene sempre di più alle vecchie Innocenti MiniTre col motore giapponese...
Mi ricordo oltretutto tempo fa che uscì una versione della Mini con tre differenti colori di specchietti retrovisori esterni, Verde: Se non erro per le auto a benzina Giallo/Arancio: per i diesel Azzurro: per le GPL.
E mi veniva da ridere, perché se per caso uno viene deriso già per guidare una tale auto così oscena, si viene doppiamente insultati perché si capisce al volo che sono braccini corti perché si comprano la versione GPL!
Ma andiamo vaaaah! | |
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Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mar 25 Ott - 8:10 | |
| Quella degli specchietti non la sapevo. Comunque sono due categorie diverse: la trecilindri era un'auto sfigata, la mini coupe un'auto per sfigati. Poi quello che è veramente da prendere per il culo è il possessore di Cayenne in fila per far metano! Altro che la mini a gpl! | |
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mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
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AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mar 25 Ott - 14:08 | |
| Mezzo ha una Dacia Duster nascosta in un Cayenne. | |
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mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mar 25 Ott - 14:50 | |
| - AUTOdiMERDA ha scritto:
- Mezzo ha una Dacia Duster nascosta in un Cayenne.
Ma quando capirai che il mio sogno irrealizzato resta la Simca Ariane bicolore con i divani (divani, non sedili!!!) in skai color cacca? | |
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Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mar 25 Ott - 15:38 | |
| L'auto assassina! Vidi l'Ariane ad un raduno. Mi impressionò il volante: un rostro puntato allo sterno. A proposito, domani porto la Merdeces al tagliando, per una giornata mi daranno la DR2. E stato bello essersi conosciuti ! | |
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Thrasher
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 15.07.09 Località : Porto Sant'Elpidio
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mar 25 Ott - 15:46 | |
| Aaaah, le vecchie berline italiane o francesi, costavano un occhio, ma almeno ci creavi qualcosa. Lo dissi in passato circa la Fiat 1500L che vidi abbandonata vicino al distributore di metano e me ne innamorai, cambio al volante, divanetti al posto dei sedili, davvero bella. Oltretutto aveva solo 17000km, ma presumo che ne fossero stati MINIMO 117000, visto che l'odometro era a 5 cifre | |
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AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mar 25 Ott - 16:24 | |
| La mia Opel Merda sta di nuovo dandomi noie. Capita a volte che non parta, spie della batterie OK e probabilmente un guasto alle spazzole-motorino di avv. Minchia che palle 2 alternatori cambiati in 4 anni, 20 batterie sostituite, sta cavolo di elettronica è nata sfigata su sta macchina mi sa. PS per la cronaca sono infelice possessore di Opel Tigra modello ZOO anno 1998. Vendo o cambio con Simca Ariane con divano-letto più comodini. | |
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Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 26 Ott - 9:04 | |
| - AUTOdiMERDA ha scritto:
(...) PS per la cronaca sono infelice possessore di Opel Tigra modello ZOO anno 1998. Vendo o cambio con Simca Ariane con divano-letto più comodini. Un mio giovane collega ha una 33 1500cc rossa con impianto a metano. Figurati se te la vende!! Odia le auto che per aggiustarle occorre il PC. A Cattolica c'è invece uno che vende una Silver Shadow del 1976 a 15000 Euro. E' un'affare !!! | |
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AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 26 Ott - 10:07 | |
| Proprio ieri mentre passeggiavo (a piedi!) vedo una 33 parcheggiata. Ormai quando sono per strada sembro un maniaco di auto, certe volte invece che ammirare un bel culo istintivamente guardo un'auto (sono irrecuperabile lo so ). Comunque... sta di fatto che la mia attenzione si sofferma sulla dimensione delle ruote. Uhm, la 33 era una gran macchina, me la ricordo da ragazzino ed era ambita da molti... era una media se non erro, sotto c'era l arna se non ricordo male. Bene, aveva delle ruote più piccole di una Punto (e parlo del vecchio modello) , non so se la vista mi abbia ingannato, ma in quegli anni anche le auto avevano delle proporzioni generali tutto sommato più umane e sensate. Trascinati dalle mode suvvaiole ci ritroviamo con utilitarie che sembrano piccoli crossover e la tendenza ormai credo sia irreversibile. Mica vogliamo fare la figura dei pezzenti... | |
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Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 26 Ott - 14:36 | |
| Per rimanere in tema di culi se prendi le top model anni 50/60 adesso sarebbero delle ciccione. L'inverso per le auto. Oggi vedere circolare una 1750 berlina fa impressione per le ruotine strette. E dire che aveva preso il massimo da 4R per la tenuta di strada. La 33 1350cc SW l'ebbe mio padre; stabilità e precisione di sterzo notevolissime. Vabbè il raggio di sterzata era scandaloso, ma forse per gli ingombri del boxer. Non so se è questione di pezzentaggine, oggi una micragnosa DR2 pesa quanto una 1750 GT di allora : 970Kg. Pertanto credo che le ruote debbano adeguarsi. | |
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mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
| Titolo: A proposito di pezzenti Mer 26 Ott - 16:23 | |
| Noto che ci sono troppi soggetti i quali, a furia di non voler fare la figura dei pezzenti, lo diventano sul serio... Si fottano! | |
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AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
| Titolo: Re: Come complicare la vita Mer 26 Ott - 17:44 | |
| Pier: Vabbè il raggio di sterzata era scandaloso, ma forse per gli ingombri del boxer.ma i boxer mutande? Pier: oggi una micragnosa DR2 pesa quanto una 1750 GT di allora : 970Kg. Pertanto credo che le ruote debbano adeguarsiMa anni fa non si usava l'acciaio anzichè i materiali compositi odierni? I materiali e leghe dei motori non dovrebbero risultare più leggeri? Anche le scocche vengono lavorate diversamente. ALfa 33 da 910 a 1.040 kg Fiat Punto 1993 da 830 a 1.090 kg Fiat Grande Punto da 1.015 a 1.220 kg < questo segmento è l'odierno citycar (B) Ma i marciapiedi e l'asfalto si adeguano di conseguenza??? | |
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Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
| Titolo: Re: Come complicare la vita Gio 27 Ott - 10:36 | |
| - AUTOdiMERDA ha scritto:
- Pier: Vabbè il raggio di sterzata era scandaloso, ma forse per gli ingombri del boxer.
ma i boxer mutande?
Ti farei rispondere da JJ FICUS ! Beh obiettivamente molte erano dei lamierini che nei crash test, quando li facevano, si stracciavano in due. Poi erano generalmente più piccole. Ma il fatto dell'aumentata sicurezza spiega parzialmente l'incremento ponderale e volumetrico. Per il resto quoto il tuo "Mica vogliamo fare la figura dei pezzenti... " | |
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AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
| Titolo: Re: Come complicare la vita Gio 27 Ott - 10:49 | |
| Scherzo ovviamente Pier, non me ne volere... si sdramMatiz...
Defecazione Deformazione Professionale. | |
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Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
| Titolo: Re: Come complicare la vita Gio 27 Ott - 13:08 | |
| Scherzerai ? Sono un TIPO che in THEMA di umorismo ne incARNA una MAREA. Devo dirTI GRAzie PER LA creazione di questo blog ALLEGRO e pieno di RITMO, senza cadute di STILO. Che raDUNA una fauna cosi vaRIEGATA ( RIEGATA ? vabbè non sempre riesce!). PS Ogni tanto puoi anche mandarmi a ESCORT (TRANSIT no) | |
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enzo
Numero di messaggi : 120 Data d'iscrizione : 05.07.11 Età : 57 Località : Maiori (SA)
| Titolo: Re: Come complicare la vita Gio 27 Ott - 13:59 | |
| L'aumentata sicurezza delle vetture odierne ne spiega solo in parte l'aumento volumetrico e ponderale, in questo sono perfettamente d'accordo con Pier. Il fatto è che i costruttori hanno preferito, negli anni in virtù di nuove norme in materia di sicurezza e antinquinamento, di far crescere i volumi e le cubature dei volumi nei rispettivi segmenti, piuttosto che "alleggerire" le auto e le parti che le compongono; chiaramente hanno scelto la via, per loro, più economica. Il risultato di questa politica industriale è che ci ritroviamo con utilitarie di circa quattro metri, equipaggiate con motori un tempo destinati a vetture medio grandi, che in virtù delle leggi aerodinamiche le fanno con il lunotto sempre più piccolo; che sembra più facile fare manovra con un Mercedes Classe E, piuttosto che con una grande Punto o una Clio III, almeno con il Mercedes in retromarcia vedi dove vai. Inoltre alcune di queste utilitarie moderne, hanno un bagagliaio ridicolo rispetto alle dimensioni esterne. Caro ADM, i materiali compositi sulle auto che guidiamo noi comuni mortali, sono ancora una chimera; la fibra di carbonio ad esempio, necessita di lavorazioni troppo complesse e costose per la produzione in serie, ovviamente le supercar prodotte in piccole serie sono escluse. Tempo fa lessi su di una rivista, non ricordo quale, che sulla Porsche Cayenne era disponibile come optional la cuccia riscaldata per il cane; sono andato sul sito della Porsche a configurarmi una Cayenne e, in nessuna versione di questa auto era disponibile tale optional, forse era nascosta in qualche pacchetto di optional. Ci sono rimasto male per via della cuccia; come farei a portare in giro Dodo, Ruffo, Bubu e Paolo senza questo prezioso optional? A proposito, Paolo è il cane di Ruffo. | |
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AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
| Titolo: Re: Come complicare la vita Gio 27 Ott - 14:46 | |
| @ Pier @ Enzo In merito a dispositivi di sicurezza le normative sicuramente hanno obbligato i costruttori a muoversi in tal senso, una prova lampante è la differenza di prezzo di una stessa vettura tra europa e altri continenti (es logan, nano...) ma sappiamo esattamente quali di questi dispositivi sono realmente obbligatori e quali no? la normativa non la conosco integralmente ma mi sembra che molti costruttori ne abbiamo sbandierato fin troppo la necessità per dotare di tecnologie e accessori aggiuntivi che, non vorrei dire superfli perchè se hanno salvato anche una sola vita meritano rispetto, però a volta troppo rassicuranti per il guidatore. Qualcuno come Grillo le defini' istigazioni al suicidio e che in un paese che impone il limite di 140 costruire un auto da 220 sarebbe da denuncia, non dimentichiamoci che la velocità è la prima causa di tutti i sinistri, la velocità è un concetto che merita molte riflessioni, è un concetto che per natura non dovrebbe appartenere all essere umano. non voglio cadere nella retorica, nelle frasi fatte e fare moralismo, però ragazzi... apriamo gli occhi | |
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Thrasher
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 15.07.09 Località : Porto Sant'Elpidio
| Titolo: Re: Come complicare la vita Gio 27 Ott - 21:55 | |
| le moderne vetture son sempre più gonfiate, ma a dirla tutta, ad oggi gradisco molto di più la guida della mia Clio del 97 che di una moderna controparte (anche la stessa Clio III): Già io col motore D7F asfittico come non mai vado lentissimo, ma figuriamoci il D4F (identico ma 16valvole) sull'obesa Clio III? Una presa per CU...BO Un'altra cosa che apprezzo poco delle moderne auto è l'estrema rigidità delle sospensioni di tali veicoli. Che si siano proprio scordati di installarle? Ogni qualvolta che salgo sulla Grande Punto di mio zio scendo che mi vibrano le chiappe per i successivi 20 minuti come su di una poltrona vibrante, sembra che l'auto non abbia una minima dolcezza di guida, segue ogni asperità della strada! Almeno le auto che ho provato in vita mia (anni 90) avevano ed hanno ancora molta più dolcezza mentre si guida, insomma l'auto tende più a dondolare, piuttosto che vibrare. però sì, sulla mia Petomobile ho sempre qualche "downside", viaggio su rotelle da carrello piuttosto che pneumatici, il raggio di sterzata è paragonabile ad una petroliera, il rollio è tale che un caccia F14 "je fa na sega" ed oltre i 120km/h puoi anche dire addio ai timpani che son belli che fratturati. | |
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mezzotoscano Admin
Numero di messaggi : 769 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 82 Località : Padova
| Titolo: Sulle autostrade della "Padania" Gio 27 Ott - 22:59 | |
| Cari amici, permettetemi una testimonianza personale. Mi capita spesso di dover percorrere l'autostrada per Milano o quella per Trieste; ovviamente, data la mia età, le percorro come turista per caso e non per lavoro, motivo per cui posso anche "prendermela comoda". E in proposito consentitemi di segnalarvi la mia tattica di guida, frutto di 51 anni senza incidenti (che diventano 53 se aggiungo la guida d'una Lambretta 125 con la quale, per inciso, nel 1961 effettuai un tour Vienna-Monaco-Basilea-San Gottardo e pertanto, imitando "El Che", potrei anche scrivere "I diari della Lambretta" ). Orbene, cari amici, se avete avuto occasione di percorrerle, avrete notato come le suddette autostrade siano costantemente percorse da interminabili convogli di TIR piazzati sulla corsia di destra ed equidistanti non più di 10 m uno dall'altro; e fin qui poco male, se non che, ogni tanto, un TIR cerca di sorpassare bloccando la corsia di sorpasso per almeno 10 km. Sull'autostrada per Milano ci sarebbe anche la terza corsia, che alcuni temerari affrontano a tavoletta ma pronti a inchiodare, dato che c'è sempre quello che, all'improvviso, si butta a sorpassare il TIR che sorpassa un altro TIR e via dicendo. Sull'autostrada per Trieste è anche peggio, dato che le corsie sono soltanto due e che, una volta in corsia di sorpasso, rientrare è assai problematico ... E posso assicurare che "sorbirsi" la Venezia-Trieste in corsia di sorpasso (consumi a parte) non è affatto consigliabile per le coronarie. Ebbene lo confesso - data l'età, l'esperienza, e il privilegio di non essere costretto ad "affondare" il gas - preferisco piazzarmi sulla corsia di destra dietro a un TIR e procedere rilassato: infatti la corsia d'emergenza lì a fianco mi dà la sensazione (giustificata? ) che, in caso d'imprevisti, una via di fuga ci sia sempre. Però, in questo modo, superare i 90 all'ora è una pia illusione , ma poco male: infatti, anche sulle corsie esterne non è che ci sia da stare allegri, anzi mi capita spesso di sorpassare sulla destra i succennati temerari che si trovano imbottigliati senza possibilità, in caso d'emergenza, di scappare sull'apposita corsia . Morale della favola: a che cazzo serve avere una macchina che ti spara i 240 se, per non rischiare la ghirba, devi procedere a 90? | |
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Pier
Numero di messaggi : 161 Data d'iscrizione : 21.10.11 Età : 60 Località : Bologna
| Titolo: Re: Come complicare la vita Ven 28 Ott - 7:44 | |
| Tante volte un incidente è l'incontro fra uno stupido ed un altro stupido. Esempio: uno stupido cambia corsia senza segnalare l'intento con la freccia; arriva l'altro stupido a forte velocità che non fa in tempo a frenare e gli entra nel baule. Qualcuno dirà: ma se il secondo fosse andato più piano avrebbe frenato in tempo! Sicuramente, ma l'innesco lo ha dato il primo. La velocità è la prima causa dell'incidente perchè non ti consente il tempo di evitare l'imprevisto. Ma se l'imprevisto è la manovra inconsulta di un altro guidatore, allora la merda se la dovrebbero dividere i due sinistrandi. Detto ciò, constato che dove c'è il tutor c'è stato un bel miglioramento.
Il viaggiare intruppati fra i bilici è oltremodo economico perchè sfrutti la scia del camion davanti. Ma personalmente non mi dà una sensazione di sicurezza. Vabbè, quando si viaggia intruppati nelle due corsie l'insicurezza incombe. Ma preferisco non fare da panino. La prima corsia la uso solo quando l'autostrada è intoppata e sono frequenti gli stop in colonna; allora diventa la più tranquilla e più fluida. In quel frangente invece si fanno notare quelli con la sindrome del coglione che se loro son fermi e l'altra corsia si muove...... | |
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AUTOdiMERDA Admin
Numero di messaggi : 725 Data d'iscrizione : 23.05.09 Età : 49 Località : Taranto
| Titolo: Re: Come complicare la vita Ven 28 Ott - 11:32 | |
| Beh per quanto concerne il concetto di velocità potremmo stare a parlare all'infinito, ognuno la valuta a proprio modo ed abitudine, e probabilmente riflette anche un dato caratteriale del soggetto. Io non amo la velocità ma ammetto che durante gli anni in cui lavorai per Coca-Cola, ebbene si, ci diedero delle auto aziendale nuove fiammanti. Erano le ford focus sw tdci 1.9 che in quell anno erano appena uscite. Spese pagate, carburante, assicurazione, bollo, manutenzione, tagliandi. Quando la presi segnava 8 km il tachimetro Solo con quella vettura ho fatto un pò il temerario, si guidavano in modo ineccebile, una ripresa straordinaria e una tenuta di strada eccelsa, insomma l'auto mi da sicurezza e io di conseguenza inizia ad "abituarmi" a certe andature un pò fuori...ehm limite. L'autostrada BAri-Taranto la percorrevo almeno una volta a settimana e li di traffico neanche l'ombra, fortunatamente non presi neanche una multa per eccesso di velocità, cosa invece che al mio collega successe con un autovelox all'andata e al ritorno (!) ma non sull autostrada... ma lui era , ed è, molto più spericolato del sottoscritto. Comunque per farla breve, dopo gli anni che lavorai con quella auto ritornare ad una punto scassata fu un pò traumatico, a dire il vero. Quindi tirando le somme queste auto moderne, sicure (?!) e veloci credo che per forza di cose portino anche un automobilista prudente a trasformarlo nel pilota della domenica. dovrei avere una foto della coca car che avevo Qui ero a corfù con un mio collega durante le ferie con l auto aziendale eheheh | |
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| Titolo: Re: Come complicare la vita | |
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| Come complicare la vita | |
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