Come complicare la vita

la sezione dei cavi adatta per trasferire piu di 40-50 ah e di almeno 8 mm

pare na cacchiata ma la Fiat avrà la comodità di spegnere i fari perchè sottochiave, ma l'accendisigari è diretto con la batteria, cosa che renault invece ha ben pensato di mettere sotto chiave, al contrario dei fari... sti bastardi!

ghostrider.1127 ha scritto:

la sezione dei cavi adatta per trasferire piu di 40-50 ah e di almeno 8 mm

Lo supponevo

Thrasher ha scritto:

pare na cacchiata ma la Fiat avrà la comodità di spegnere i fari perchè sottochiave, ma l'accendisigari è diretto con la batteria, cosa che renault invece ha ben pensato di mettere sotto chiave, al contrario dei fari... sti bastardi!

Cioè non avevo capito che si parlava della chiave d'accensione. Adesso è tutto chiaro. Anche nel Ducato presa e accendino sono "sotto chiave".
Attenzione gente, però: alcune utenze elettriche sono "sotto chiave" solo previo benestare di qualche fottuta centralina, che talvolta "va in mona", e altre (tipo stand-by) non lo sono per forza di cose: quindi non si può mai sapere.
Questo, secondo me, uno dei motivi per cui - l'indomani mattina - certi sventurati si ritrovano con la batteria a terra.

l assorbimento maggiore e dovuto ad impianti di allarme
ma anche L antenna di ferrite che ce nel blocchetto chiave
(per decodificare il segnale/vibrazioni del chip chiave)
e sempre in tensione
e anche vero che basterebbe usare batterie serie ...

Eh già: il problema è quello di trovare batterie "serie" e non robaccia made in China.
E un camperozzolista come me lo sa bene ...

e si trovano ma per il tuo mezzocamperozzo siamo sui 400 euro.........

Stasera su "Report" (RAI 3) verrà trattato il tema dell'auto in Italia.
Non so ancora se, personalmente, potrò seguire la trasmissione ma mi permetto di consigliarne la visione in quanto, secondo certe anticipazioni, sembrerebbe che l'Italia abbia raggiunto la maggiore densità automobilistica del mondo (alla faccia della crisi ).
Non so nemmeno cosa s'intenda con tale termine, oltretutto le statistiche valgono fino a un certo punto; però consentitemi di porre una domanda: secondo voi è una notizia positiva o è una realtà destinata a complicare la vita a noi auto-moto-ciclo-pedon-camperisti?

E' la Skoda che, nell'ultima promozione, afferma che, dentro i suoi capolavori, si può viaggiare con il cappello in testa.
Proprio l'ideale per i vecchietti con cappello come me
Domani corro a compramela... Però, guardando meglio quei capolavori... No è meglio che continui a guidare senza cappello: se non altro voi giovanotti non potrete pigliarmi per il sedere.

alla pagina "Motori" ho letto un articoletto in cui - secondo un'indagine svolta a livello europeo da Findomestic - in Europa una non trascurabile fascia d'utenti sarebbe orientata verso le vetture "low cost" (in altri termini meno apparenza, meno prestigio, meno gadgets ma più concretezza): in Italia tale fascia d'utenza sarebbe del 24 %, non trascurabile, dunque.
Inoltre, data la crisi, non è illogico pensare che gli interessati potrebbero aumentare, tanto più che, anche tra le vetture high cost, le Autodimerda non mancano certo.
Dove sta l'inghippo? Sta nel fatto che le uniche vetture "low cost" disponibili sono ritenute (in questa sede, ma non solo) Autodimerda.
E' la solita storia della botte piena e della moglie ubriaca?

ai posteri l ardua sentenza
io nel dubbio vado in bici o in moto

I più indecisi s'attacchino al tram, mezzo ecologico e che sta tornando alla grande.

ecco ti un bel camperozzo öko

Qualsiasi punto debole sulle auto (vedi le progettazioni low-cost, delle linee discutibili o anche dei nomi curiosi) l'ho sempre ingigantito per paradossi e parabole petologiche in modo da smerdare un pò alla buona queste nostre amate macchinine e il fanatismo più accecante di qualche esagitato possessore. Ho fatto ironia anche sulle mie carissime autoelettriche, quindi ridiamoci su...
Credo che Il low cost , se non esasperato , sarà il futuro, mentre per le altre simil-sportive-brumbrum la vita credo sarà sempre più difficile, tutto sommato anche i sogni sono fatti della stessa materia di Giulietta, quindi come la figa, hanno un bel costo anche le auto di fascia alta..ihihih

Fino ai primi anni Ottanta i volanti presentavano corone sottili, lisce e il servostarzo era prerogativa di gosse vetture, per cui furono molto diffusi i guanti da guida: in pratica mezzi guanti senza dita, con il palmo in pelle e il resto in maglia all'uncinetto, chiusi al polso da un bottoncino.
In teoria il loro scopo avrebbe dovuto essere quello di migliorare la presa sulla corona, in pratica furono un'autentica figata per i tamarri dell'epoca, tranne i tamarri balcanici che preferivano, per le loro 600 Zastava, dei coprivolante in pelo sintetico...
Aaah, che ricordi!

ghostrider.1127 ha scritto:

Caro Ghost mi aspetto che tu, prossimamente, cominci a pubblicare la tua Wikimerdia: materiale non te ne manca per cui sarebbe indubbiamente un successo

troppo figo Ghostone che a ogni intervento ha la foto esplicativa, sembra quasi che vi mettiate daccordo tu e mezzo...ihihihh

ahahahaha maledetti guanti, fanno molto vintage, di sicuro effetto alla guida di qualche spider d'annata. Te mezzotoscano saresti il massimo, a bordo di qualche Spitfire, sigaro, guanti e pure casco

Thrasher ha scritto:

ahahahaha maledetti guanti, fanno molto vintage, di sicuro effetto alla guida di qualche spider d'annata. Te mezzotoscano saresti il massimo, a bordo di qualche Spitfire, sigaro, guanti e pure casco

Vabbé che mi piace cazzeggiare (com'è giusto ) su Autodimerda ma, per una questione d'immagine, una tenuta simile potrei prenderla in considerazione solo a Carnevale, ovviamente con caschetto/cuffia in tela bianca tuttora caro a molti spideristi tedeschi.
Quanto alla Spitfire si trattò solo di un'infatuazione momentanea che fortunatamente non lasciò rimpianti.
Quando - una volta ogni morte di papa - ne vedo una mi domando come farei a salirci, visti i chili in più e gli acciacchi osteoarticolari che mi ritrovo.
Per completezza d'informazione dirò che i mezziguanti erano particolarmente cari anche ai possessori di:
- A112 Abarth o pseudo-Abarth arricchite da autoadesivi con lo scorpione, fregi e filetti dipinti in rosso o nero, cofano dipinto nero opaco, strisce di nastro adesivo nero incollate su fari,
- Mini pseudo-Cooper rosse recuperate da qualche sfasciacarrozze e impreziosite dall'"Union Jack" dipinto a mano sul tetto, nonché dal famigerato antennone in fiberglass,
- Fiat 127 normali camuffate da "127 Sport" mediante riverniciatura in nero con filetti arancione e coprilunotto in plastica nera ad alette stile Miura.
Pià altre vetture tipo Golf prima serie camuffate da GT, Skoda Coupé e qualche superstite 600.
Piuttosto constato l'assenza di commenti sul coprivolante in finta pelliccia. Era un accessorio molto in voga nell'ex-Jugoslavia, però devo dire che anche in occidente c'era qualche aficionado, particolarmente tra i proprietari di macchinoni scandinavi... Chissà perché?
Eh sì, amici: sulla psicologia degli auto-dipendenti si potrebbero scrivere intere enciclopedie.

A proposito di spiderini all'inglese vogliamo dimenticare la Austin-Healey "occhi di rana"?
Oibò, c'è una novità!... Cazzo, Ghost! Hai dei riflessi veramente fulminei!

Volevo partecipare...