Bidoni del calcio

Sempre in tema di "bidoni", visto che e' un sito che parla di loro anche se a "quattro ruote", dopo quelli cinematografici "alla turca e non", mi pare simpatico parlare anche di quelli del calcio.. Alla fine pur sempre di bidoni si tratta o no? E comunque, il calcio, come auto e cinema, e' sempre un buon elemento trainante che appassiona molti.

Mi limitero' ad inserire solo foto di giocatori/bidoni senza alcuna descrizione visto che esiste gia' un sito fatto tutto per loro quindi.......mi pare corretto fare cosi'. Inseriro' piu' che altro elementi a partire dagli anni 90 perche' se no la lista sarebbe infinita. Chissa' se ne ricorderete qualcuno!

Questi qui sotto sono tutti atleti/bidoni che non hanno lasciato alcun segno nel nostro campionato se non, forse, tanti rimpianti per i soldi spesi per acquistarli......

TAL BANIN





ZARATE fratello del ben piu' famoso di LAZIO ed INTER




RAMBERT



BARTELT




ESNAIDER
Di questo argentino ho un ricordo personale, infatti, ho assistito dal vivo all'unico suo gol italiano in una gara ufficiale. Trattavasi di gara di Coppa Italia in notturna a Torino della JUVENTUS contro il NAPOLI giocata, mi pare, nel mese di novembre quindi vi lascio immaginare quanti paganti potessero esserci trattandosi oltretutto dei primi turni. Persino "LA STAMPA" titolo' l'articolo "ESNAIDER...PRIMO GOL PER POCHI INTIMI" (Mi pare si parlasse di meno di 300 paganti!). Segno' una rete di una banalita' unica che, onestamente, l'avrei fatta anche io pur non giocando a calcio!



DAHLIN





ATHIRSON



Anche di questo brasiliano ho un ricordo personale. Per "festeggiare" il suo arrivo fu organizzata un' amichevole pomeridiana di un giorno lavorativocry:(immaginate l'incasso! Ricordo che, il prezzo del biglietto, era di 10.000 Lire) tra la JUVENTUS e la nazionale dell'URUGUAY. Ero andato allo stadio per un noiosissimo 0-0 finale con ritmi da calcio di parrocchia. Questo baldo giovanotto/bidone non gioco' nemmeno tutta la partita.



VAMPETA



CAIO



TUTA



Guardate di che curioso episodio divenne protagonista......

https://www.youtube.com/watch?v=5V4KExq1QEc

ABEL XAVIER





CADETE



DORIGO





Ricordo personale anche di questo italo/australo inglese visto giocare in un turno estivo di Coppa Italia tra TORINO e COMO. Non era poi cosi' male come si potrebbe dire anzi.....considerando che era arrivato in Italia ultratrentenne, ha fatto anche vedere belle cose in campo. Rovinava pero tutto al termine della stagione quando, in uno spareggio per la salita in Serie A contro il PERUGIA, sbaglia il rigore che avrebbe mandato il TORINO in "Paradiso".

MENDIETA





FARINOS



DE LA PENA



JOSE MARI



MIURA





NANAMI



RAMALLO





LALAS





Gli va dato atto pero' di aver avuto il coraggio di capire che, forse, la musica era un qualcosa di un po' piu' adatto a lui! Eccone una prova qui sotto!

https://www.youtube.com/watch?v=em-PxpstTZM

ALGERINO





BLANCHARD




DHORASOO



Dopo il MILAN venne ingaggiato dal LIVORNO. Ecco una delle sue dichiarazioni durante la presentazione con la maglia dei toscani:«A Milano sono stato benissimo. L’unico problema e’ che giocavo in una squadra di campioni». Della serie " Diamoci le mazzate sui cogl......!"

BA



UMIT DAVALA




Ma Ming-Yu





Non proseguo oltre perche' la lista sarebbe lunghissima. A chi interessa saperne di piu' andare sul sito calciobidoni.it. Voglio pero' chiudere con gli spezzoni di una partita di calcio di vent'anni fa ormai tra UDINESE e BRESCIA. Vi dico che partite cosi', oggi, non se ne vedono piu'. E non sto parlando di 90 minuti con giocate da campioni....anzi....errori a raffica!......ma era un altro calcio!!!!!!!

https://www.youtube.com/watch?v=0UqwJzOM5DU

Faccio solo una piccola aggiunta di questo brasiliano MARIO JARDEL che ha fatto una comparsata nell'ANCONA un dieci anni fa circa dopo aver vinto molto, e segnato molto, sia al PORTO che al GALATASARAY.

Da rimarcare una sua "gaffe" : Viene presentato allo stadio di Ancona prima della gara con il PERUGIA. Entrambe le squadre, e le relative tifoserie, hanno colori "biancorossi". JARDEL va a porgere il suo saluto sotto la curva perugina salvo poi essere afferrato da un dirigente e portato davanti quella giusta!

Piu' che altro sono significative certe sue dichiarazioni, della serie, LE ULTIME PAROLE FAMOSE!

«Questa volta l’ Italia l’ ho presa e non la mollo piu’»
(Mario Jardel, attaccante Ancona, nel giorno della presentazione. E' il mese di gennaio. A marzo finira' la sua avventura italiana.)


«Ho voglia di dimostrare che Jardel e’ sempre Jardel, quello che ha vinto due volte la Scarpa d’Oro, che ha battuto il Real Madrid nella Supercoppa Europea, che ha tutto per poter stare qui, da voi»
(Mario Jardel, attaccante Ancona, nel giorno della presentazione)


«Lasciatemi fare gol, salvare l’Ancona, e allora qualcuno arrivera’ a richiedermi. Io ci credo ancora a una grande italiana»
(Mario Jardel, attaccante Ancona, nel giorno della presentazione)


«Se l’Empoli riesce a vincere a San Siro contro l’Inter perché l’Ancona non puo’ farcela contro il Milan? Tutto e’ possibile nel calcio, tutto. Il futebol e’ “loco”, pazzo»
(Mario Jardel, attaccante Ancona, alla vigilia di Milan-Ancona 5-0)