ideepercomputereinternet

tale blog gestito da uno pseudo professorino di nome ernesto tirinnanzi (di cui possiamo vedere una diapositiva https://plus.google.com/109971217617812630980?prsrc=1#111056841635962157738/posts) mi ha censurato il nick dal suo widget commentatori. erano diversi mesi che seguivo il suo blog credendo di aver di fronte una persona disponibile e leale, cosa che puntualmente si è rivelata infondata . A prescindere che di trovare il mio nick in un qualsiasi widget o banner non me ne può fregar di meno, non accetto la censura, oltretutto non giustificata, di una tale bassa azione ne a mè nè ad altri (qualcuno ricorderà il mio intervento su Vasco vs Nonciclopedia). Peccato.... ma di gente così piccola e falsa ne siamo pieni e tocca conviverci

l ho salutato affettuosamente con il mio ultimo commento:

Comunque grazie per aver escluso il mio nick dai top commentatori, dimostri di essere una persona prevenuta nonchè superficiale. Se hai visto Benigni ieri sera su rai uno ha eseguito l'inno del corpo sciolto in prima serata, luttazzi diceva che la merda è la pietra filosofale della satira e fò la osannava. La tua piccola azione da censore denota la piccola persona che sei, nonché ignorante in quanto non ti sei mai degnato neanche di appurare il messagio del mio sito al quale fece riferimento anche Cohen sul Corriere della Sera tempo fà. E' la gente come te che sporca la civiltà non la merda, perchè fino a prova contraria quest'ultima, superiore ad ogni forma di intolerranza e unica forma di uguaglianza terrena che accomuna le razze, con tutta la buona volontà, non riuscirai mai ad eguagliare uno stronzo come te.

Cordiali Saluti e buon proseguimento.

D'ora in poi ti chiameremo "auto ..."

A proposito di Benigni.
Non l'ho vista la trasmissione.
Vorrei sapere quale versione dell'inno ha cantato.
Ne conosco due: una dove pronuncia chiaramente le parole "caga", "merda" ecc ; l'altra, immensamente meglio, dove le biascica esaltandone l'impatto: "cg", "mrd"....

A suo tempo vidi "Amarcord" appena uscito . Nella versione originale una sequenza mostra un anziano spurgatore di pozzi neri il quale - mentre si cala in un pozzo per adempiere il suo incarico - si domanda (non rammento le parole esatte) come mai certa gente ce l'abbia tanto con la merda dato che, in fondo, anche quella è un prodotto umano.
Da appassionato di cinema, quando qualche rete lo ripropone, non manco di rivedermi "Amarcord" con rinnovato piacere, ma ho notato che - in televisione - circola solo una versione in cui tale sentenza risulta tagliata.
A prescindere dal fatto che tagliare un simile capolavoro la ritengo azione irresponsabile e da punire con centocinquanta pedate sulle chiappe, mi domando se il taglio sia stato motivato dall'eccessiva durata del film o da assurdo spirito censorio: perché proprio QUELLA sequenza?
Chi sa parli.
Chi non sa dica la sua, io la mia l'ho detta.

Anche nel DVD che ho in casa è tagliata. A meno non fosse stata una scelta di Fellini stesso, mi lascia interdetto procedere al taglio per perbenismo della scena del pozzo nero e tenere quella dei ragazzi che si fan le pippe dentro alla balilla.
Ma a volte le reazioni umane sono strane.
Mi hanno spiegato che alla prima dell'Esorcista, la fanciulla no solo fa la pipi sul tappeto ma anche la cacca (ciò giustifica la scena dopo quando la governante si accanisce nel pulire); quella scena fu tagliata perchè risultò ai più veramente disgustosa, e stiam parlando del Esorcista, non di Mary Poppins!

Sempre a proposito di censure, mi risulta una decisa lamentela da parte dei detentori dei diritti di Dragonball nei confronti di chi ha caricato su youtube una selezione di scene con sovrapposte le voci di Bombolo e Millian/Monnezza/Amendola.
Essi sosterrebbero che il sovrapporre il turpiloquio ai personaggi di Dragonball risulti altamente diseducativo.
Cercatelo su youtube, dovrebbe ancora esserci, e giudicate se le scene di cruda violenza, con i personaggi che sputan sangue, siano educative e il ridoppiaggio con le battute dei film con Millian e Bombolo le abbiano rese pericolose per la crescita dei pargoli.

Apro una parentesi

Personalmente sono contrario alla censura, detto questo credo che il buon senso, e NON il buon gusto debba prevalere. Il significato di questa frase è che alla fine mi sembrerebbe giusto lasciare all'utente la libertà di scegliere, ciò che gli aggrada o meno. Il buon senso invece potrebbe evitare di mostrare scene troppo cruente o propagande sanguinarie fini a se stesse, potrebbe magari evitare " l'abuso " del torpiloquio che non diverte nessuno, potrebbe magari evitare di ricamarci troppo su una tragedia (leggi: filmati fasulli sulla tragedia del maltempo a Genova) o un delitto (leggi: delitto Misseri).

Per quelli che potrebbero replicarmi dicendomi: "Eh già, parli così e poi mi moderi il commento sul tuo sito" rispondo che AdM, essendo nato come blog di provocazione è per sua natura portato a ricevere commenti di ogni sorta e la moderazione serve per favorire quel buon senso di cui accennavo prima, per il buon gusto invece ognuno è libero di interpretarlo come crede

E siccome ogni esempio pratico e più valido di qualsiasi parola vi invito se lo riteniate opportuno a leggervi una guerra spietata a base di minchie e sorelle nata su di un video che ho caricato su youtube (dove non ho inserito la moderazione) di cui ho letto soli 2-3 commenti perchè mi ero già scocciato.
https://www.youtube.com/watch?v=ltixqIm9Shw
Ecco, questo è ciò che non vorrei succedesse sul sito perchè non diverte nessuno e svoglia il lettore nel proseguire la lettura.

A quanto mi sembra di capire sei un intenditore di cinema, per cui permettimi una domanda estrememente difficile: mi sai dire qualcosa circa "Le vacanze del signor Hulot" del grande Jacques Tati?
Nella versione originale una sequenza (incentrata su un vecchio prete) proponeva una velatissima presa in giro delle litanie liturgiche.
Nelle versioni successive, e attualmente circolanti, la sequenza risulta tagliata. Considerato che il film uscì in era pacelliana c'è da sospettare interventi "dall'alto"?
Chiedo scusa ad AdM se sono off-topa, ma in fondo non più di tanto, visto che Monsieur Hulot compare alla guida d'una indefinibile fetecchia: sarebbe quindi interessante fare una ricerca per sapere di che si trattava .

http://www.imcdb.org/vehicle_12328-Salmson-AL-3-1924.html

AUTOdiMERDA ha scritto:

http://www.imcdb.org/vehicle_12328-Salmson-AL-3-1924.html

E intanto l'Admin ha infilato la foto del catorcio!
Appassionato più che intenditore.
Il pezzettino del prete (di cui non sapevo il taglio/censura) poteva far parte della scena del funerale (dove è stata scambiata una camera d'aria per una corona funeraria).
Anche sul DVD rimane tagliata, ma chissà se nella laica Francia è stata riversata la versione originale. Comunque non escluderei l'intervento della curia, anch'essa molto sensibile alla satira.

@ Auto ...
Ma hai tolto la moderazione al blog ???
Da una parte ti capisco, ma non metti neppure l'obbligo di iscrizione ?

Pier ha scritto:

E intanto l'Admin ha infilato la foto del catorcio!
Appassionato più che intenditore.
Il pezzettino del prete (di cui non sapevo il taglio/censura) poteva far parte della scena del funerale (dove è stata scambiata una camera d'aria per una corona funeraria).
Anche sul DVD rimane tagliata, ma chissà se nella laica Francia è stata riversata la versione originale. Comunque non escluderei l'intervento della curia, anch'essa molto sensibile alla satira.

La scenetta del prete è la seguente.
Durante la famosa partita a tennis una palla finisce nel giardino della canonica dove un vecchio prete sonnecchia su una sdraio; Hulot va per riprendere la palla e suona vigorosamente il campanello, sicché il prete subisce un brusco risveglio e, ancora intontito, intona un accenno di litania.
A dirla in parole può sembrare un'emerita scemenza ma va considerato come Tati riuscisse a "confezionare" le più grandi scemenze; posso comunque testimoniare che, quando il film circolava ancora nei cineforum , veniva giù il soffitto dalle risate.
Poi in televisione, sui DVD e in rete la scenetta scomparve.
A proposito di impareggiabili cinescemenze e di AdM propongo un quiz : quale AdM (chissà perché non ancora recensita) guidava Alberto Lionello nella scena finale di "Signore e Signori?"
Tra quanti risponderanno verrrà estratta a sorte una mignon di Amaro Montenegro.

http://www.imcdb.org/vehicle_302676-Fiat-2300-114B-1963.html

Passa a ritirare la mignon. Vorrei premiarti con una bottiglia normale ma... c'è crisi!

Parlando seriamente, "Signore & Signori" sarebbe una notevole fonte di belle AdM anni 60 (oltre che di scenette esilaranti). Visto che "Channel" languisce non sarebbe il caso di pensarci?

Fosse stato un mignon di Prunella Ballor mi sarei impegnato.
Ma per l'amaro montenegro mai!
Il 2300 non può essere recensito perchè in confronto alla sua erede (recensita!) è fin troppo dignitosa.

...Gli domando quale AdM (non ancora recensita) guidasse James Bond in "LIcenza di uccidere" durante l'inseguimento; dovrebbe essere la stessa su cui si suicidava Liz Taylor in "Venere in visone", ma non ne sono certo. Quello che invece mi sembra certo è che il binomio AdM-Films potrebbe risultare molto stimolante.

ciano mi permetto di insegnarti il segreto della merda infinita:

vai sul sito

http://www.imcdb.org/search.php

scrivi nell'apposita casellina di ricerca il titolo del film e magicamente troverai tutte le merdacce presenti in esso suddivise per scene

non farne abuso

Me l'avevi già detto ma l'avevo dimenticato ... Si sa, la vecchiaia... Vado subito a comprare una gigaconfezione di rotoloni Beatrice, la carta che fa felice.
PS - La vettura è una Sunbeam Alpine, la merda dal gusto fine

sempre riguardo ai commenti

avvertenza

ho notato che blogger , non so per quale motivo reputa autonomamente alcuni commenti come SPAM, relgandoli in un'apposita sezione della mia bacheca che non avevo considerato. in tal caso e giusto a titolo informativo, se alcuni commenti non dovessero subito apparire è perchè blogger li tiene sospesi e possono essere pubblicati solo quando entro in bacheca e me ne accorgo.

Pier ha scritto:

@ Auto ...
Ma hai tolto la moderazione al blog ???
Da una parte ti capisco, ma non metti neppure l'obbligo di iscrizione ?

Caro Admin, comprendo e per certi versi condivido la tua intenzione di evitare censure ma - a giudicare da recenti, numerosi interventi - troppi trolls ne hanno approfittato scatenando un'indegna e sgangherata gazzarra nella quale non si capisce chi parli, né a chi parli, né a che si riferisca, anche perché certi svitati semianalfabeti non sono modelli di chiarezza e tendono a "sbrodolarsi" con le loro stesse parole.
Però, siccome non è che a me la rissa dispiaccia sempre, confesso d'essermici buttato come anonimo , un po' per scherzo, un po' per provocazione, un po' per sondare fino a che punto può arrivare l'imbecillità umana (giungendo alla conclusione che non esistono limiti ).
Onde evitare di essere riconosciuto (e siccome - quando mi applico - riesco a trasformarmi in uno stronzo fatto e finito) ho altresì usato toni assai distanti dal mio stile e dal mio modo di pensare.
Nondimeno, dopo qualche battutaccia, ho dovuto arrendermi di fronte al ben noto principio secondo cui non bisogna mai interloquire con i matti se no finisce che la gente non capisce più la differenza.
In conclusione, caro Admin, è mio parere che il dubbio espresso dall'amico Pier sia sensato: almeno l'obbligo d'iscrizione andrebbe richiesto; forse non servirà a scoraggiare i trolls, ma almeno se la faranno e se la diranno tra loro.
Parere personale, neh.
Buona fine e buon principio a te e a tutti i compari.

molti lettori hanno sempre lasciato commenti tranquilli anche da anonimi, presumo che sia forse l'euforia natalizia oppure qualche simpaticone che aveva tante minchiate da sparare dentro da tempo che adesso si sta sfogando. Mezzo, molti commenti anonimi arricchiscono davvero gli articoli, pensa a chi abbia problemi nel loggarsi (come capitò anche a te) o a chi non abbia troppa dimestichezza col web.

Se tolgo la possibilità di commenti anonimi, blogger mi toglie anche l'inserimento da NOME/URL... una follia.

Spero che l'euforia inziale man mano scemi. Anche altre testate più note e formali nel campo automotive danno la possibilità di commentare senza registrazioni. La novità forse ci ha lasciato un pò spiazziati e magari ha bisogno dei tempi tecnici e MENTALI per essere assimilata. Allo stato attuale delle cose e con le risorse che mi offre Blogger non trovo soluzioni migliori, ma credo che sia ancora presto per fare marcia indietro, tutto sommato le frasi campate in aria lasciano il tempo che trovano e non escludo che ci sia anche qualcuno che si fa le domande e si risponde da solo

I nomi e i nick dei commentatori sani di mente ormai li conosciamo un pò tutti quindi oltre al valore aggiunto di chi abbia la pazienza di loggarsi con un proprio account, altri commenti di depistaggio o troll non meritano risposta, se poi qualcuno vuole fare il loro gioco...beh affari loro. Resta un quadro clinico del Paese che fa riflettere... chi spara le stronzate più grosse? NOI o LORO?

PS
[Solo a titolo informativo preciso che cmq Blogger tiene traccia di tutti gli IP degli utenti, anche di quelli anonimi, indicizzati da un proprio link personale. Ovviamente questi dati non sono da me e nessun altro consultabili ma possono essere forniti in gravi casi alle autorità che ne facciano richiesta.]

Anche se mi meraviglia il numero di schizzati che si sfogano pubblicando le loro indecifrabili sbrodolature; manca solo che posti anche Sgarbi (non stonerebbe) e poi siamo al completo... Sarà forse perché non bazzico troppo gli altri siti

Una curiositò, ghost, quella è una scivolata, non me la spacci per una piega, vero?
Comunque concordo che un po' (non tanta) di moderazione ci vorrebbe, qui si sono sempre insultate le macchine ed eventualmente, ma sempre con moderazione ed un minimo di buon gusto, anche le tipologie di conducenti. Ultimamente vedo commenti razzisti ed eccessivamente politici, attacchi personali e volgarità, devo dire che la cosa non mi piace particolarmente.
Io comunque non ho fatto commenti anonimi, a parte un "badante filippina" che credo abbiate capito tutti chi era.