Chiedo scusa a tutti gli amici se mi dilungo, ma gradirei segnalare quanto accadutomi lo scorso inverno.<<Carteggio intercorso con il Servizio Clienti FIAT
Cod. rif. 30961350
Mia lettera spedita il 200409 al
Alcuni giorni fa - giusto mentre riconducevo all’area di rimessaggio il camper di cui al riferimento, dopo averlo finalmente ritirato dall’officina autorizzata **** di Limena (PD) che ne aveva curata la riparazione - venivo contattato via cellulare da una gentile addetta a codesto Servizio, la quale mi poneva una serie di domande circa le prestazioni dell’officina stessa.
Nessun rilievo – questa la mia sostanziale risposta - circa le prestazioni della ****, ma quel che continua sconcertarmi (e che ha sconcertato anche il titolare il quale, come più volte ribadito, mai ha riscontrato avarie del genere) è stato l’accaduto.
Apprezzo sinceramente l’attenzione prestatami e per questo, a riparazione avvenuta, mi permetto sottoporvi nuovamente la cronaca dei fatti.
Il giorno 24.12.08, in vista della chiusura natalizia dell’area rimessaggio, controllai che il veicolo fosse a posto.
Il giorno 07.01.09, alla riapertura dell’area rimessaggio, tornai per ricontrollare e trovai il finestrino dx completamente abbassato mentre quello sx lo era solo parzialmente, e ciò dimostra che non potevo aver inavvertitamente azionato i pulsanti siti sul bracciolo sx ma che un’anomalia s’era verificata in mia assenza.
Tuttavia il fatto più grave riscontrato fu il blocco completo della serrature anteriori, le quali non s’aprivano neanche azionandole manualmente, né da fuori, né dall’interno.
Sulle prime imputai ciò alle rigide temperature e alle nevicate del periodo natalizio, le quali potevano avere congelato i dispositivi di bloccaggio, ma poi, visto che il gradino retrattile, completamente esposto, funzionava alla perfezione, cominciai a sospettare qualcosa.
Entrato quindi dal portellone laterale, portai il mezzo alla ****, il cui titolare, qualche giorno appresso, mi comunicava che i predetti dispositivi non erano congelati bensì irrimediabilmente guasti, anche se non ne capiva ancora la causa.
A seguito di successive telefonate, lo stesso titolare confermava che il guasto era da imputare a una centralina la quale gestisce sia le serrature che i vetri elettrici, tanto da dover sostituire - oltre alle serrature della cabina e alla centralina medesima - anche la serratura del portellone laterale (perché, pur non impedendone l’apertura, s’era guastata anch’essa) e quella del portellone posteriore (che non avevo controllato).
Morale: quattro serrature e una centralina sostituite, per un importo di 800 €, manodopera e IVA comprese, cifra non astronomica, lo ammetto, ma neppure trascurabile, considerato che il guasto s’era verificato a veicolo fermo, chiuso e “spento”.
Il precedente virgolettato è giustificato dalla diagnosi formulata dallo scrivente (non del tutto sprovveduto circa certi scherzi dell’elettronica di consumo) e dal titolare della ****.
In sostanza - abbiamo ipotizzato - quando è stata azionata la chiusura delle portiere, la centralina non ha aperto il circuito d’azionamento, per cui le serrature sono rimaste sotto tensione.
In più, essendo il camper munito di cella fotovoltaica, la batteria non s’è scaricata e ha continuato a erogare energia sino a causare l’inconveniente.
Ciò specificato, gradirei, se possibile, sapere da codesto Servizio se la suesposta diagnosi è plausibile e, soprattutto, in caso affermativo, sapere se il guasto può ripetersi e come evitarlo.
Per quanto mi riguarda, ho già deciso di cautelarmi staccando la batteria durante i lunghi rimessaggi ma, in viaggio, la cosa sarebbe seccante (anche se sarebbe assai più seccante una replica dell’avaria).
Vi chiedo dunque un parere in materia, in quanto mi parrebbe strano se, in tutto il gruppo FIAT, non fosse reperibile un informatico in grado di spiegare l’accaduto e dare risposta alle mie domande.
Quanto al rimborso della spesa sostenuta, prendo atto che la FIAT non intende venirmi incontro in quanto, al momento del guasto il mezzo era - di sei mesi - fuori garanzia; resto tuttavia dell’avviso che guasti del genere non dovrebbero verificarsi, almeno per un ragionevole periodo di percorrenza.
Nel mio caso, circa 16.000 km non mi sembrano una percorrenza gravosa.
Concludo citando l’interessante caso d’un conoscente il quale percorse circa 600.000 km con una “Mirafiori”; quando se ne disfece aveva sostituito mezza vettura a furia di ricambi, la carrozzeria era divorata dalla ruggine, eppure la chiusura automatica aveva sempre funzionato!
Risposta ricevuta il 080509
Gentile Sig.
abbiamo ricevuto la Sua e.mail.
A seguito del riscontro telefonico fornitole dalla collega che ha gestito la Sua segnalazione, non ho sfortunatamente modo di dare altro seguito alla Sua richiesta.
Non abbiamo inoltre modo di fare verifiche tecniche, ad intervento risolutivo effettuato, sull'accaduto.
I centri d'assistenza Fiat rimangono a Sua disposizione per informazioni e chiarimenti.
Le ricordiamo che siamo a Sua disposizione per qualsiasi ulteriore necessità contattando il numero verde Ciao Fiat 00 800-3428-0000 attivo da Lunedì a Sabato dalle 08.00 alle 20.00, oppure scrivendo dal nostro sito ufficiale www.fiat.it all’interno della sezione “Contattaci”.
L’occasione ci è gradita per porgerle i nostri più cordiali saluti.
Customer Centre Fiat
Controrisposta inviata il giorno 080509
Prendo atto della risposta ma, profondamente contrariato, Vi preciso quanto segue:
• Il veicolo è rimasto presso il centro assistenza VEBA di Limena circa tre mesi, a partire al 7 gennaio, per cui, volendo, il tempo per una verifica tecnica anche a distanza bastava e avanzava;
• Vi avevo già notificato l'accaduto via e-mail, tant'è vero che ho ricevuto un SMS (nel quale mi veniva assegnato il numero di riferimento 30961350) in data 26 febbraio, ossia quando la mia precedente richiesta di parere tecnico
(non di rimborso!!!) avrebbe potuto essere evasa, in quanto neppure l'addetto al centro era in grado di spiegarmi le cause dell'avaria e la riparazione non era ancora stata eseguita;
• Per quanto esposto, avevo inviato una seconda e-mail in cui, ribadendo chiaramente (almeno mi pare) i vari aspetti dell'avaria chiarivo che mi sarei accontentato di un'ipotesi formulata da un tecnico circa le cause della medesima, ma, vista la Vostra risposta, mi sorge il dubbio che tecnici esperti di serrature del Ducato non rientrino nell'organico della casa.
A questo punto mi domando a che serva un centro di Customer Care che dimostri una "Care" tanto evasiva e sostanzialmente inutile.
Se posso esprimere un parere, "sic stantibus rebus" tanto varrebbe eliminarlo, con conseguenti benefici per i bilanci aziendali.
Come d'uso porgo distinti saluti.>>
Pubblico questo "carteggio" per segnalare un'ennesima applicazione della "Legge del Menga" da parte delle case automobilistiche e sperando che, se qualcuno ha la pazienza di leggerlo tutto, quel qualcuno non possa fornirmi qualche dettaglio tecnico.