Se permettete vorrei parlare d'un dispositivo che il mio vecchio aveva montato su una delle vetture da lui possedute, quindi chi non è interessato a vicende "pregiurassiche" - riguardo a cui non metterei la mano sul fuoco nemmeno io - può tranquillamente ignorarmi; non mi offendo.
La "Frigonubex" - stando ai brandelli di notizie reperite in rete - fu un'azienda ubicata a Ponzano Veneto (TV) che, durante la guerra, produsse impianti a carbonella per autotrazione, e questo è tutto: niente circa l'attività precedente, né sulla fine della ditta.
Però il mio vecchio, che negli anni '20 possedeva (credo) una Fiat 501, mi raccontò d'avervi montato un dispositivo denominato "Frigonubex" il quale funzionava nel modo seguente.
Si riforniva di nafta un serbatoio a tenuta riscaldato dallo scappamento, quindi si avviava il motore; dopo un po' la nafta, riscaldata, cominciava a emanare gas combustibile, il quale, tramite un tubo, veniva addotto al propulsore; a questo punto il conducente azionava un apposito deviatore e la macchina procedeva sfruttando i vapori di nafta.
Naturalmente i ricordi sono alquanto imprecisi e non posso giurare che le cose fossero così semplici, però - a detta del mio vecchio - la faccenda non solo funzionava ma consentiva un discreto risparmio (e c'è da credergli, perché lui era una persona seria, mica un cazzeggione come me). L'unico fastidio era che - a intervalli di tempo - bisognava spurgare il serbatoio della nafta dal residuo bituminoso che vi si depositava, ma non era un'operazione difficile.
Questo piccolo "Amarcord" mi suggerisce un paio di riflessioni.
La prima è che il problema del caro-benzina in Italia è tutt'altro che una novità (a quanto sembra destino del Pantalone motorizzato è quello di pagare, sempre e comunque).
La seconda si può riassumere nella domanda: cosa succederebbe oggigiorno se uno osasse usare un simile marchingegno? Di sicuro niente perché sarebbe incompatibile con i motori di adesso; ma, ammettendo per assurdo che potesse funzionare, ci scapperebbe una sfilza di reati da far paura: inquinamento ambientale, evasione fiscale, circolazione con veicolo non omologato, scarico abusivo di sostanze cancerogene... Roba da ergastolo!